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“Qui stiamo cercando di accompagnare il più possibile le famiglie anche se geograficamente lontane colpite da questa onda di COVID più aggressiva. Stiamo con attività molto ridotte e non possiamo celebrare riunendo le comunità. Continuiamo a pregare per chi viene sepolto senza funerale. E sono 5 alla settimana. Senza contare i malati in terapia intensiva nell’unico ospedale della capitale già senza posti disponibili. Tutto pieno al di là delle capacità massime. Noi stiamo bene prendendoci cura della salute il più possibile Ma la sfida più grande è animare la Speranza per chi non riesce a prevedere il domani. Chiediamo che si convertano le strutture di corruzione che non permettono agli aiuti di arrivare a chi ha più bisogno.
Alcuni estratti del video curato dal Centro Missionario di Padova – guarda il video intero
Tags: Amazzonia, Brasile, don Benedetto
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29 ore di viaggio per raggiungere Santa Maria di Boiaçu, la comunità più grande sul Rio Branco.
Don Benedetto Zampieri con padre Luigi, sono stati impegnati nella visita alle comunità lungo il Rio Branco, stato di Roraima, Brasile, e altre comunità minori di trenta a quaranta famiglie: Sacai, Terra Preta, Lago Grande, Canauini.
“L’accoglienza è stata buona: la mattina era dedicata a visitare le famiglie e il pomeriggio a riunire ragazzi e adulti per la formazione al battesimo. Comunità che vivono in condizioni modeste, e si nutrono dei frutti della natura e delle coltivazioni artigianali, ma aperte al dialogo”.
Un impegno, una missione, avvicinare le comunità più lontane e dimenticate.Tags: Brasile, don Benedetto, roraima
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Col 5 x 1000, che nel 2018 abbiamo ricevuto di euro 8.910, anche tu aiuti don Benedetto per il reinserimento sociale dei giovani dalla tossicodipendenza e dal narcotraffico.
L’importo è stato destinato alla realizzazione di orti comunitari per il recupero e la rieducazione delle vittime della droga.
Un progetto che don Benedetto, nostro parrocchiano missionario in Amazzonia, sta conducendo in un sistema che crea povertà, prostituzione minorile, traffico di persone, mercato di bambini e di droghe.Tags: 5 x 1000, don Benedetto
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Riportiamo alcuni passi della lettera di don Benedetto.
Cari amici,
…da poco più di due anni sono in Amazzonia,…faccio parte di una equipe…cui è stata affidata la missione di accompagnare la vita di 35 comunità in un’area grande tre volte il Veneto.
In un contesto come questo, Vangelo significa promozione della dignità di ogni vita e l’annuncio della Risurrezione diventa denuncia di un sistema omicida ingiusto che crea povertà e gruppi sempre più numerosi di esclusi.
In particolare, io sono impegnato su due fronti:- il riscatto di chi vuole uscire dalla tossicodipendenza e dal narcotraffico,
- l’accompagnamento pastorale delle comunità lungo il fiume.
Per la prima azione di recupero e rieducazione delle vittime del mondo della droga….Dopo un anno trascorso in comunità, un ragazzo trova la forza per ricominciare la propria vita.
Il progetto “Orto biologico comunitario” sostenutoda “Fraternità Missionaria” rientra tra queste iniziative di reinserimento sociale…
Sul secondo fronte, percorro in barca il Rio Branco, fermandomi per alcuni giorni in ogni villaggio di pescatori. Visito tutte le famiglie,.. in questo contesto le sfide più grandi sono legate all’invasione delle imprese turistiche straniere… e aprono la strada alla prostituzione anche minorile, al traffico di persone, al mercato di bambini e di droghe.
Sto imparando assieme a questo popolo… a recuperare l’essenziale della mia fede e della mia missione di uomo e di prete, a rispettare i tempi della natura e la Vita della terra che dà dignità ad ogni essere umano.
Padre Benedito – don Benedetto
10 Aprile 2019Tags: Amazzonia, don Benedetto
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