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  • Progetto  “Formazione scolastica elementare  integrata con elementi di tecniche agricole nel Guera (CIAD)”    16 scuole interessate

    E’ giunto a compimento il progetto promosso dalla nostra Associazione, compartecipi la Caritas Antoniana e altre associazioni, il cui obiettivo era l’istruzione e la formazione professionale, l’agricoltura, l’allevamento, la sanità.

     Dalla relazione della  dott.ssa Suor Mimma :
    è il primo esperimento di educazione rurale sperimentato nel Guera grazie alla collaborazione di p. Franco Martellozzo.
    …Le scuole interessate al progetto sono 16…
    …In qualche scuola mi è stata data la possibilità di confrontarmi su problemi circa “l’educazione sessuale” con le allieve più grandi (14 anni), già sposate e con figli. 
    La scuola è frutto del coinvolgimento di tutti.. appartiene al villaggio.
    L’intera popolazione ha partecipato al trasporto e alla lavorazione dei blocchi di pietra, alla raccolta della sabbia e della ghiaia, all’approvvigionamento dell’acqua, alla fabbricazione dei mattoni e alla manodopera dei cantieri.
    Certo non è facile mandare un figlio a scuola quando due braccia sarebbero molto utili per zappare i campi o portare gli animali al pascolo.  Ma alcune famiglie ne hanno
    capito il valore.
    Il soddisfacimento dei bisogni primari, cibo e sanità, è una priorità assoluta.

    …Il riscatto dell’Africa non può che venire dall’educazione, un’educazione che trasformando il singolo allievo induce un cambiamento della società.

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  • Completata la scuola primaria di Baywangue, piccolo villaggio ai piedi di una collina bruciata dal sole.
    La scuola è stata realizzata grazie ai risparmi fatti da padre Martellozzo dei fondi assegnatigli per il progetto “Formazione scolastica integrata” in 16 scuole del Ciad.
    I mattoni usati per la costruzione sono stati prodotti con una piccola pressa meccanica e con la partecipazione di grandi e piccoli: a dimostrare come tutta la comunità comprenda quanto la scuola sia un patrimonio importante.
    Un altro obiettivo raggiunto con tenacia da Padre Martellozzo anche con il sostegno di Fraternità Missionaria.

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  •  L’insufficienza alimentare, la scarsità di acqua, la desertificazione, la scarsa produttività dei terreni, affliggono da sempre le popolazioni del CIAD: tutto questo porta ad un immobilismo economico e a una sopravvivenza che porta alla disperazione.

    Dal 1998 avviato il   “CENTRO DI FORMAZIONE AGRICOLA”  a Gouyou – Fianga.

    La nostra Associazione ha finanziato e costruito:

    – 24 boukarou ( alloggi che ospitano gli stagisti, il direttore, i docenti ),
    – due grandi aule per la didattica,
    – un granaio – magazzino,
    – un pozzo,
    – un serbatoio idrico (fornito dal nostro socio Gastone Grazian),
    – servizi igienici,
    – un’infermeria,
    – un orto comunitario,
    – circa 100 ettari coltivabili,
    – e ora anche una stalla per i bovini costruita dall’ONG Cesvitem di Mirano (VE)

    Ogni due anni si alternano ai corsi teorici e pratici tenuti da docenti locali, una dozzina di giovani coppie di Fianga, Seré, Koupour, Tikem.


    Vengono tenute lezioni teoriche e pratiche di:

    · alfabetizzazione,

    · francese (lingua ufficiale in Ciad),

    · tecniche e pratiche colturali,

    · orticoltura,

    · sperimentazione di coltivazioni là sconosciute, come frumento, riso, ecc.,

    · tecniche di allevamento dei bovini e di animali da cortile,

    · gestione di piccole imprese familiari,

    · igiene e salute.
    L’educazione cristiana che è a cura di Don Fabio

    E’ importante insegnare le tecniche agricole elementari, ma importanti e a loro sconosciute.

    Il Centro è dotato di capi di bestiame.       Per migliorare la produttività del terreno, il nostro Presidente ha insegnato la tecnica della fermentazione del letame per la produzione di fertilizzanti.

    I risultati sono stati stupefacenti :  la produttività del terreno è stata fino a 4 – 5 volte superiore a quella usualmente ottenuta

    Fin dal nascere di questo centro la nostra Associazione  sostiene economicamente il Direttore del corso, che              “ garantisce la continuità formativa del Centro che sta diventando punto di riferimento per la comunità di Gouyou e per la popolazione del territorio”.

    Obiettivo del progetto

    Le coppie, una volta finito il corso, dovranno trasmettere alla loro comunità quanto appreso per rafforzare le attività produttive locali.   Potranno così migliorare le condizioni di vita, non solo del loro nucleo famigliare, ma di tutta la comunità, per il raggiungimento dell’autosufficienza alimentare.

    “Il riscatto dell’Africa non può che venire dall’educazione che induce un cambiamento della società: per far crescere le popolazioni nel luogo d’origine, per evitare loro le migrazioni, la clandestinità”.

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  • Il nostro Dispositivo per la produzione di Varechina sta suscitando grande interesse ed è richiesto da quanti operano in zone dove più è sentito il bisogno di migliorare le condizioni di vita. Sono in partenza per la Diocesi di Mongo in Ciad n. 50  dispositivi costruiti dal nostro socio Giorgio Ferro, assemblati come in una piccola catena di montaggio, ed imballati con tutte le protezioni del caso, completi del libretto d’istruzioni.

     

     

     

     

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  • Alla fine di Gennaio è stata inaugurata alla periferia di Cochabamba, a 2.900 metri di altezza, la “Guarderia 21 de Septiembre”, struttura per l’accoglienza di bambini e loro parenti.
    Questo progetto è stato cofinanziato dalla nostra Associazione con il ricavato della “Marcia con noi” del 2008
     

    La struttura è destinata ad ospitare i bambini più bisognosi d’aiuto che vivono in un ambiente dove manca qualsiasi tipo di infrastruttura (strade, acqua, scuole, Chiesa).

     

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  • In Dicembre 2008 è stata completata l’installazione di pannelli solari e di tutta l’impiantistica necessaria per fornire elettricità al Dispensario di Bodo in Ciad.

    La fornitura è stata possibile grazie anche al nostro contributo.

    Responsabile del Dispensario è Suor Cecilia Maracci.

     

    Estratti della lettera dell’équipe infermieristica del 27 12 08   

    Suor Cecilia

    Suor Cecilia

     

     

     

     


     

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  • E’ stata fornita a Padre Martellozzo una cucina funzionante con i raggi del sole.

    In Ciad a causa della grande scarsità di legna, spesso diventa più costoso quello che viene bruciato sotto la pentola che il cibo cotto nella stessa.

    Per questo si cerca di incentivare lo sfruttamento del sole, risorsa abbondante in quell’area.

    La cucina è composta da uno specchio parabolico che riflette i raggi del sole sul recipiente dove si trova l’acqua con il cibo, fino a portarla ad ebollizione.

    Importante: La parabola segue il corso del sole  mossa da un dispositivo meccanico autonomo, non elettrico.

    Per questo motivo e per la semplicità del dispositivo, questa tecnologia può essere utilizzata anche nelle aree più disagiate.

     

       

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  •  Comunicato stampa ETRA e TG del 20 Marzo 20 09 

    Adatto per Missioni, Villaggi, Comunità, Ospedali, dei Paesi in Via di Sviluppo

    Il dispositivo per produrre varechina è stato progettato e realizzato, per conto della nostra Associazione, dal nostro socio Giorgio Ferro e dal nostro Presidente Dario Bedin, sulla base del procedimento ideato dal Sign. Mimmo Peruffo di Vicenza .
    logo_etra_ridottoCollaborazione scientifica di ETRA, società specializzata in trattamento acque

    Giustificazione del progetto

    L’80% delle malattie dei Paesi in Via di Sviluppo si trasmettono attraverso l’acqua non potabile.
    L’acqua non potabile causa epidemie: tifo, colera,salmonellosi, gastroenteriti.
    La popolazione beve acqua di pozzi aperti, stagni, fiumi.
    Occorre aumentare la disponibilità di acqua potabile, fonte di vita, di sviluppo e progresso sociale.

      • L’ipoclorito di sodio è un potente germicida e va utilizzato seguendo precise tabelle
      • rende l’acqua potabile (utilizzato anche negli acquedotti)
      • indispensabile per pratiche igienico-sanitarie
    • disinfezione di: carne, ortaggi, frutta, piaghe, ferite, ambienti di vita, pentole, posate, wc, stalle.

    Il dispositivo è stato concepito e realizzato per essere utilizzato con semplicità d’uso.
    Nel 2011 a Mongo (Ciad) l’epidemia di colera è stata debellata controllo grazie all’ utilizzo della varechina, prodotta in grande quantità da più dispositivi operanti nell’arco delle 24 ore.

    Caratteristiche del dispositivo  (brevettato)
    L’apparecchio è costituito da un tubo stretto e lungo in PVC con attacco per elettrodi, un carboncino in grafite (positivo  +) e  un filo di rame (negativo  -).
    Principio di funzionamento: sfrutta la reazione di elettrolisi impiegando il voltaggio di una batteria da auto o pannello solare.
    Con il passaggio di corrente attraverso una soluzione di acqua e sale avviene una reazione chimica che produce Ipoclorito di sodio.

      Manuale               Il manuale di istruzioni contiene:

    •    le tabelle di concentrazione secondo gli usi richiesti
      le norme basilari di precauzione e di sicurezza per l’uso della varechina
      le  istruzioni per la manutenzione del dispositivo
      foto dettagliate per una facile e immediata comprensione dell’uso del dispositivo
      testi in  Italiano, Francese, Portoghese, Inglese

    1 – Manuale –  INTRODUZIONE -(2.119 KB) .pdf
    2 – Manuale – 
    ISTRUZIONI- (1.425 KB).pdf
    3 – Manuale –  MANUTENZIONE- (1.488 KB).pdf

    Associazione Fraternità Missionaria ONLUS declina ogni responsabilità per danni a persone e/o cose che potrebbero derivare da qualsiasi impianto per la produzione di ipoclorito di sodio costruito, assemblato, messo in funzione e/o messo in circolazione da soggetti (persone fisiche, persone giuridiche e/o associazioni non riconosciute) diversi da Associazione Fraternità Missionaria ONLUS senza il consenso espresso di Associazione Fraternità Missionaria ONLUS.

    Al  31 Agosto 2022 : dispositivi donati n. 237 in 25 Paesi:
    Angola, Brasile, Burkina Faso, Burundi, Camerun, Ciad, Congo Brazzaville, Ecuador, Etiopia, Ghana, Guinea Bissau, Isole Capo Verde, Kenya, Liberia, Madagascar, Mozambico, Nepal, Papua Nuova Guinea, Paraguay, Repubblica Centro Africana, Repubblica Democratica del Congo, Sierra Leone, Uganda, Tanzania, Thailandia.

    DSC_0006Il dispositivo può essere fornito con un supporto a treppiede o con un pratico gancio a parete.

    tchad 2008378varechina 2 martellozzo (3)al muro

     

     

     

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