Sarh – Ciad 17 Dicembre 2012
…nel fiume in piena, venti minuti di piroga con le sponde a fior d’acqua, in ginocchio sull’acqua che penetra dai numerosi buchi, per impedire i movimenti della moto, i crampi alle gambe e la buona suor Socorro che continua a dirmi: “Non muoverti, padre, altrimenti siamo fritti!” Con i vestiti grondanti acqua, mi fermo perché vedo la scuola, una capanna in pali e paglia, bruciata: è una delle scuole che seguiamo con la formazione dei maestri. ….. Ho visto nei loro occhi il conforto gioioso: finalmente una suora ed un prete. Per quella decina di uomini e per gli altri è stato Natale.
Gesù lo incontri quando ti fermi, quando abbandoni i preconcetti, quando ti liberi dagli idoli dell’efficientismo, del tempo programmato, quando hai il coraggio di metterti in sintonia, in ascolto del fratello e senti il suo cuore battere accanto al tuo. Quando questo? Quando meno te l’aspetti.
… un centinaio di bambini, destinati ad essere allontanati dalla scuola perché la famiglia non è in grado di pagare la quota di iscrizione, circa 15€ all’anno. Qualche cosa dona la famiglia, qualche cosa aggiunge la comunità cristiana, il resto, circa il 50% sono certo che lo coprirete voi. Lo so che la crisi economica è forte, ma credo sia arrivato il momento di investire in una banca che non conosce crisi, quella di Colui che tiene conto del bicchiere d’acqua dato in suo Nome.
Vi faccio i migliori auguri per il Natale, da questa terra piena di sabbia e di miseria, dove una capanna di fango e di paglia è ancora qui ad accoglierLo.
p.Franz
per leggere la lettera completa, clicca quì lettera di p. Franz.pdf
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Posted by mose @ 21:04
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