Ricevuto dalla C.E.I. la prima tranche di 20.000,00 euro sul totale del progetto approvato di euro 33.988,00. Come sottolinea la C.E.I. “ i fondi provengono dalla fiducia del Popolo Italiano che destina l’otto x mille del gettito complessivo IRPEF alla Chiesa Cattolica”. La destinazione dell’otto x mille a un ente o associazione benefica è un modo semplice che se usato con intelligenza ci consente di essere tutti dei benefattori.
Con la costruzione di un Centro di formazione si possono avviare corsi di alfabetizzazione e formazione per consentire alle giovani donne di imparare a gestire meglio la famiglia nell’ambito igienico-sanitario, nutrizionale, dell’economia domestica. Le due sale polivalenti realizzate presso il Centro serviranno per attività di alfabetizzazione e per incontri di educazione igienico-sanitaria, di salute materno-infantile, di puericultura, economia domestica, cucina ed educazione nutrizionale, orticoltura e allevamento, per dare una formazione “globale” a ragazze (future spose e future madri) e giovani donne, offrendo loro anche qualche input per l’avvio di piccole attività (i capi d’abbigliamento confezionati potranno essere venduti nei mercati locali). Il centro sarà costituito da: 1) Il Blocco delle aule (2 sale polivalenti per le attività di alfabetizzazione, di formazione teorica e pratica, un ufficio-magazzino; 2) il Blocco del dormitorio ( 3 stanze per ospitare le ragazze provenienti dalle zone più remote per offrire loro la possibilità di mangiare e dormire in loco; 3) il Blocco servizi; 4) un pozzo dotato di pompa.
“Chi educa un bambino educa un uomo. Chi educa una bambina educa un popolo.”
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